Se l’enologia vi appassiona, i meravigliosi paesaggi autunnali vi affascinano e l’architettura solletica il vostro interesse, “Architetto in cantina”, è quello che fa al caso vostro.
Il 10 novembre 2018 vino ed architettura si uniscono per offrire un singolare percorso di emozione e di scoperta in Toscana.
Una giornata per scoprire l’architettura d’autore delle 14 cantine toscane appartenenti alla rete Toscana Wine Architecture, che aprono le proprie porte con “Architetto in cantina”, una giornata di degustazione e visite guidate condotte proprio dagli architetti.
Toscana Wine Architecture è un circuito strepitoso che comprende 14 cantine d’autore per gli amanti del vino e dell’architettura. Veri e propri templi del vino progettati da grandi architetti come Mario Botta, Renzo Piano e Tobia Scarpa. Edifici bellissimi, perfettamente integrati con il paesaggio circostante, cui sono associate tecnologie all’avanguardia nella costruzione e produzione. Un tour durante il quale appagare la vista, l’olfatto e il gusto, in una terra assolutamente meravigliosa.
“Architetto in cantina”, è un grande evento collettivo, diffuso sul territorio, che ribadisce l’unione d’intenti e risorse all’insegna della grande qualità dei vini e dei luoghi in cui vengono prodotti. Un percorso tra i luoghi di produzione, ma dedicato in maniera più mirata alla struttura e alle scelte architettoniche.
Ogni cantina rappresenta una diversa lettura del territorio perché racconta zone e storie differenti, interpretati da architetti che si sono ispirati alla cultura e alla storia dei luoghi. Ogni cantina declinerà il percorso in maniera diversa e lo arricchirà secondo il proprio stile. Elementi comuni e costanti saranno la visita guidata a cura di un architetto, la presentazione della rete di Toscana Wine Architecture e la degustazione dei vini.
Una bella occasione per mostrare ai visitatori come la forma e il contenuto si fondano in un legame profondo. Perché il vino non è frutto solo della terra e della sapienza dell’uomo ma anche della cultura che lo ha prodotto. Per questo l’ambiente, inteso nel senso più ampio del termine, è così importante.
Per ulteriori informazioni: www.winearchitecture.it
Eleonora Spessotto