Civitacampomarano è la location scelta per il progetto “Borghi Italiani”.
Passata alla cronache internazionali da tre anni per il lavoro eseguito dagli street artist che hanno riqualificato il centro dell’antico borgo, contribuendo al parziale ripopolamento del paese, ora sarà nuovamente protagonista con i lavori di ristrutturazione del progetto Airbnb. Nuovi artisti e nuovi eventi che aspetteranno curiosi e turisti nel weekend dal 7 al 10 giugno quando avrà luogo il festival dedicato all’arte urbana: CVTà Street Fest. Durante la realizzazione delle opere si potrà partecipare a diverse iniziative come passeggiate naturalistiche, tour dei muri, concerti, workshop e, come nella precedente edizione, si potranno degustare le specialità locali durante l’evento dedicato allo Street Food.
Il progetto Borghi Italiani, nato nel 2017 sotto la curatela di Federica Sala, intende ridefinire le frontiere tra l’arte pubblica e l’arte privata.
“Se le opere installate all’interno delle case non sono visibili se non a chi vi soggiorna, restano comunque un patrimonio della collettività in quanto realizzate site specific per un bene immobiliare del Comune – dichiara Federica Sala – si è però voluto anche dare un segno esterno capace di situare nel contemporaneo borghi spesso visitati per il loro spaccato Medioevale. Le opere sono quindi in dialogo con i luoghi e contribuiscono non a trasformare il passato in mausoleo bensì ad aggiungere un valore contemporaneo a quello storicamente indiscusso”.
Oltre a Civitacampomarano, Airbnb porterà il progetto a Lavenone (BS), con l’artista Olimpia Zagnoli, e a Sambuca di Sicilia (AG) con Edoardo Piermattei.
Il progetto “borghi italiani” ha come scopo quello di riqualificare paesini spopolati e dimenticati che, attraverso l’arte, l’architettura e il design, rinascono a nuova vita. Opere di artisti site specific che si fondono con gli edifici e dialogano con l’ambiente circostante.
Martina Dell’Osbel