Bella a vedersi ma soprattutto perfettamente integrata nel territorio ed ecosostenibile: una struttura ad alta efficienza energetica e in armonia con il territorio. Progettata dallo studio Dell’Agnolo Kelderer Architekturbüro, la Nuova Cantina sociale di Bolzano è in costruzione su una superficie agricola di circa 20.000 metri quadri. Sorgerà alle porte della città, nella zona di San Maurizio, sarà la più grande costruzione interrata dell’intero arco alpino e la prima cantina sociale certificata CasaClimaWine®.
Infatti l’isolamento è a cappotto in tutte le aree vicine alla superficie, il soffitto e le pareti laterali della cantina sono isolate fino ad una profondità di tre metri, mantenendo tutto l’anno una temperatura costante tra i 14°e i 16°. La ventilazione degli ambienti sotterranei è garantita da un sistema a quattro pozzi di ventilazione con aperture controllabili che sono regolate in funzione della temperatura interna ed esterna. L’energia termica necessaria per il processo di riscaldamento dell’acqua si ottiene grazie ad un impianto a pellet completamente autonomo e l’acqua refrigerata necessaria per il raffreddamento di ambienti e serbatoi viene prodotta con chiller a CO2. Il calore scartato dalla produzione di freddo e di aria compressa, viene utilizzato per la produzione di acqua calda, riducendo del 45% il consumo energetico per la sua produzione.
Si tratta di un impianto simmetrico con un edificio centrale destinato all’amministrazione e alla vendita che affaccia su di un cortile di forma semi circolare. Tutto il complesso dedicato alla produzione è inserito nel terreno ed è coperto in superficie da terrazze dove verranno piantati dei vigneti.
Per quanto riguarda la distribuzione della parte produttiva è stato scelto di produrre il vino principalmente “a caduta libera”, ovvero senza l’ausilio di pompe. La lavorazione dell’uva a caduta gravitazionale è un sistema che permette di rispettarne la qualità e che consente un notevole risparmio energetico durante le varie fasi di produzione. Si tratta di un impianto mimetizzato nel paesaggio il cui unico elemento visibile e rappresentativo sarà la parte centrale: un prisma destinato a diventare il simbolo della nuova cantina, realizzato in vetro con un rivestimento in lamiera traforata di alluminio color bronzo della forma di foglia di vite stilizzata.
Sono previste zone adibite alle visite con una terrazza panoramica dove si potrà godere della vista sulle Dolomiti: in questo modo il complesso della Nuova Cantina sociale si appresta a diventare un punto d’attrazione per la città di Bolzano.
Martina Dell’Osbel