La famosa app di Google Arts & Culture ha introdotto una nuova funzione che consente di caricare un tuo selfie per scoprire qual è l’opera d’arte che ti assomiglia di più. La funzionalità non è ancora disponibile in Italia, ma il colosso di Mountain View promette di allargare i confini molto presto.
L’app in questione mette a confronto l’autoscatto con le opere d’arte e suggerisce quale soggetto, in base alla somiglianza utilizzando un software di riconoscimento facciale, si avvicina di più alla vostra specifica fisiognomica.
Google Arts & Culture è un’app Android e iOS nata nel 2015 e promossa dall’Istituto Culturale di Google. Il suo intento è promuovere l’arte e la cultura esposta in 1200 musei, gallerie e monumenti storici in più di 70 paesi che hanno stretto l’accordo con il motore di ricerca. Con questa novità, Google Arts & Culture è salita al primo posto delle app gratuite più scaricate e, negli Stati Uniti, moltissimi hanno iniziato a condividere i match sui social. Per realizzare il face match, basta scorrere la home dell’app fino a raggiungere la sezione “C’è il tuo ritratto in un museo?”. A quel punto, basta scattarsi un selfie sul momento e avviare il confronto, operato attraverso l’Intelligenza Artificiale di Google.
Questa App ha scatenato una vera e propria corsa al doppelgänger, che ha coinvolto tantissime persone su Twitter, Facebook e Instagram, ed ha già sollevato preoccupazioni per quanto concerne la privacy degli utenti e l’uso di dati sensibili. Ci si chiede dove finiscono tutte le informazioni che la app raccoglie, ma se dovessimo farci questa domanda per tutte le app che ci sono in circolazione oggi, probabilmente dovremmo tutti buttare via i telefoni.
Martina Dell’Osbel