L’imperdibile Carnevale di Venezia

Ogni anno, il Carnevale di Venezia, conta milioni di turisti con punte giornaliere che vanno ben al di là di quanto si possa immaginare. Dal 27 gennaio al 13 febbraio 2018, ben 18 giorni di programmazione e festeggiamenti: a partire dall’inaugurazione ufficiale, fino al martedì grasso che segna il gran finale di uno dei carnevali più conosciuti al mondo. Marco Maccapani, direttore artistico del Carnevale di Venezia, continua a puntare sulla valorizzazione del territorio e delle sue tradizioni per coinvolgere ed entusiasmare turisti e non solo. Un carnevale questo che sta coinvolgendo anche le vicine città della terraferma e che è dedicato alle arti, ai mestieri e alle tradizioni della città, mettendo in secondo piano gli aspetti prettamente commerciali. Maccapani mira a coniugare senso di libertà e cultura per proporre al pubblico eventi di largo respiro.

Le maschere ed i vestiti del Carnevale Veneziano vantano una tradizione antichissima. La maschera era così popolare che già al tempo del Doge Foscari gli artigiani che fabbricavano maschere erano chiamati mascheri e nel 1436 avevano anche un proprio statuto. Nel corso dei secoli la tradizione ha consacrato alcune maschere celebri, tra cui: “La Baùta”, una delle maschere più conosciute e ancora oggi indossate in quanto molto semplice e versatile all’uso. Copre solo gli occhi e metà del viso e s’indossa con un mantello. Poi c’è “La Moretta”, una piccola maschera ovale in velluto scuro che copriva tutto il volto e si indossava con un cappellino ed indumenti con velature raffinati. Infine “La Gragna”, maschera usata dagli uomini per travestirsi da donna. La maschera aveva sembianze da gatta e si portava con vestiti da popolana e un cesto al braccio con un gattino.

Vediamo allora quali sono i prossimi appuntamenti assolutamente da non perdere:

Domenica 11 febbraio: Verso le 12.00 il Volo dell’Aquila, un altro spettacolare svolo dal Campanile di San Marco effettuato da un ospite a sorpresa. Mentre nel pomeriggio si svolgerà la premiazione del concorso “La Maschera più bella”. A Mestre invece, appuntamento con il Volo dell’Asino dalla Torre al palco di Piazza Ferretto (apprezzata parodia del volo dell’Angelo di Piazza San Marco);

Lunedì 12 febbraio: continuano i festeggiamenti in Piazza San Marco con la sfilata non competitiva dei finalisti del concorso per la maschera più bella. Riservato ai più piccoli il “Concorso della maschera più bella dei bambini” dalle 12.30 alle 13.30 in piazza San Marco, una giornata in cui le maschere dei più piccoli sfileranno due volte e si sfideranno a colpi di costumi e parrucche.
Inoltre, durante tutto il Carnevale, in campo San Polo, una modernissima pista allestita fino al 14 febbraio che permetterà a bambini e ragazzi di divertirsi sui pattini da ghiaccio.

Martedì 13 febbraio: il Carnevale di Venezia termina i festeggiamenti con la proclamazione della Maria vincitrice dell’edizione 2018. Verso le 17.00 il simbolo di Venezia, il Leone alato di San Marco, salirà sul campanile di San Marco per volare sopra il pubblico presente in piazza.

 

Martina Dell’Osbel

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