Si sarebbe dovuta concludere il 28 Gennaio la mostra “Escher. Oltre il Possibile” a Palazzo Blu, ma c’è stata una proroga di due settimane. Infatti, fino a domenica 11 febbraio si potrà visitare questa esposizione inaugurata il 13 ottobre 2017 e realizzata da MondoMostre e Fondazione Palazzo Blu, a cura del professor Stefano Zuffi. Una mostra che ha avuto un successo tangibile, con un totale di quasi 60mila visitatori dal giorno di apertura all’8 gennaio.
L’esposizione si articola in nove sezioni: Volti, Animali, Oggetti e riflessi, Geometrie e ritmi, Paesaggi, L’artista, Architetture fantastiche, Nature, Autoritratti.
La mostra permetterà al pubblico di intraprendere un affascinante viaggio intorno alle oltre 100 opere esposte, tra xilografie, acqueforti e litografie provenienti dalla collezione del Gemeentemuseum Den Haag dell’Aja, con il contributo di alcune curiose soluzioni espositive progettate dall’architetto Cesare Mari.
Il curatore Stefano Zuffi ha dichiarato che: “La mostra presenta una completa rassegna di tutti gli ipnotici, sorprendenti e spiazzanti capolavori dell’artista olandese, da quelli realizzati in giovinezza fino a quelli degli ultimi anni, soffermandosi in modo particolare sui lunghi e decisivi soggiorni in Italia, tra scenari naturali e memorie artistiche che segnarono in modo profondo il suo stile. Lavori che hanno fatto di Escher uno dei più grandi artisti del ‘900 e anche uno dei più originali, in quanto non ha mai aderito ai movimenti o alle avanguardie che hanno caratterizzato questo secolo”.
Insieme alle opere di Escher, i visitatori troveranno alcune testimonianze dei secoli precedenti, in larga parte provenienti da Pisa: frammenti marmorei, incisioni di G.B. Piranesi con architetture fantastiche e prospettive suggestive.
Per info: www.mostraescherpisa.it
Martina Dell’Osbel