All’apparenza sembra una valigia come un’altra, colorata, e con un grande adesivo a forma di cuore…ma non lo è. Si tratta di una valigia molto particolare, una valigia “speciale” che l’Associazione Salvamamme ha ideato e dedica alle donne vittime di violenza e stalking.
Non la si usa per viaggiare bensì per fuggire e salvarsi dal proprio carnefice. Un aiuto concreto alle donne che, scappate dalla propria abitazione, nelle prime 24 o 48 ore si ritrovano sole, senza effetti personali e senza un luogo dove rifugiarsi. È cosi che l’associazione romana mette a disposizione, a chi ha il coraggio di denunciare e allontanarsi da un uomo violento, un vero e proprio kit di sopravvivenza per far fronte alle necessità dei primi giorni.
All’interno del bagaglio, suddiviso per taglie e per stagioni, oltre ad un pigiama, pantofole, slip, sapone e lima per unghie, sono presenti due cambi, l’uno casual con jeans e maglietta , l’altro più formale. In più una nuova sim per il telefono, indicazioni per un rifugio sicuro anche se provvisorio, un consulto legale e psicologico gratuito e informazioni sul numero antiviolenza 1522 della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
“Le donne che fuggono da un uomo violento, – racconta la Presidente dell’Associazione, Grazia Passeri – raramente hanno il tempo di organizzare un piccolo bagaglio. Fuggono senza rifletterci su, spinte dalla paura e dalla disperazione. Salvamamme vuole evitare che queste donne coraggiose tornino sui propri passi, rientrando in una casa dove per il momento non possono che trovare dolore e violenza.”
L’iniziativa, nata a Roma due anni fa col nome “Valigia di salvataggio”, si sta espandendo in tutta Italia con una rete di volontari, amministrazioni e aziende che adottano le valigie. Ad oggi sono quasi trecento le valigie consegnate a chi ha avuto il coraggio di dire “basta”e di sperare in domani senza paura.
Cecilia Tosi